Carte nautiche affronta il problema della contestualizzazione da oggetto a  soggetto e viceversa,  e più in generale del mito del controllo e del riconoscimento. Dal Filo di Arianna, passando attraverso mappe del tesoro,  piantine di città e reti di metropolitane, fino alle mappe del DNA…solo che cartine e mappe  illudendoci di rappresentare qualcos’altro, rimandano quasi esclusivamente a se stesse.
Una diapositiva è stata stampata manualmente con pellicola piana (sistema Polaroid) e successivamente montata su stoffa  (cielo notturno) assieme a diversi bottoni (stelle). Il tutto viene fotocopiato a colori in cibachrome (sistema Ilford) . Le scritte sono dipinte a mano per sottrazione con un pennello alla varechina (HCLO).  Formati variabili. 

 

 
Nautical charts. Charts deal with the problem of contextualization from object to subject and viceversa, and more generally control and recognition myth. From Arianna’s thread passing through treasure maps, town maps and subway maps until DNA maps…  it’s only that maps, deceiving us to represent something else, they just represent themselves. A slide has been manually  printed with a flat film (Polaroid system) then put on a piece of fabric (the night sky) together with several buttons (the stars). The work is then colour photocopied (ilford system cibachrome). The writing are obtained by removing the colour by a brush and bleach (HCLO). Different formats.